Ancora un segnale fortissimo per la libertà del suo popolo. Il popolo tibetano. Questa volta è un giovanissimo monaco tibetano che si è tolto la vita dandosi fuoco nella provincia cinese del Sichuan. Lo riporta il sito di radio Free Asia. Il monaco, Gepe, di soli 18 anni, si è dato fuoco nei pressi di un ufficio militare nella prefettura di Ngaba. E’ il 27 da quando è iniziata l’ondata di immolazioni in segno di protesta nei confronti della dominazione cinese sul Tibet e a favore del ritorno del Dalai Lama. La polizia, dicono testimoni, ha nascosto la salma.
Si é dimesso dal CNS siriano.