Scontri davanti alla sede della Corte Costituzionale del Cairo subito dopo la sentenza con cui l’Alto organismo ha invalidato le elezioni del Parlamento. Tutti gli ingressi sono stati chiusi. “L’Egitto finirà in un tunnel”,dice il deputato dei Fratelli musulmani, Erian. “Mantenere il candidato militare, rovesciare il Parlamento è un golpe”,afferma l’islamico moderato sconfitto alle presidenziali, Fotouh. Di “verdetto storico” parla l’ex premier, Shafik, che sfiderà al ballottaggio di sabato e domenica Mohammed Morsi