Santiago – “Siamo umani, siamo umani”, urla via radio il macchinista un attimo dopo l’incidente. Ma le macchine in quella maledetta curva prima di Santiago l’uomo non l’hanno proprio aiutato. Almeno, non come gli avrebbero dato una mano da noi, dove se chi è alla guida di un treno si sente male o va fuori di testa ha un sistema di controllo che quasi metro per metro consente di azionare per tempo il freno d’emergenza.