“Era carina, aveva una gonna molto corta e ho pensato che violentarla sarebbe stato facile visto che era straniera”. E’ quanto ha confessato agli inquirenti – rivelano fonti al britannico Mail online – l’uomo arrestato per avere violentato e ucciso Rebecca Dykes, una funzionaria britannica che lavorava nell’ambasciata del Regno Unito a Beirut, il cui corpo senza vita venne trovato sul ciglio di un’autostrada lo scorso 17 dicembre.