Jan Kuciak, il reporter slovacco ucciso insieme con la fidanzata, aveva lavorato “per più di un anno” sulle attività della ‘ndrangheta in Slovacchia e sui legami dell’organizzazione mafiosa con esponenti politici di vertice nel suo paese. Lo ha confermato Marek Vagovic, il capo dell’unità investigativa del sito dove la vittima lavorava, Aktuality.sk.