Londra – Con decreto consolare del Console Generale, Marco Villani, sono indette le elezioni per l’istituzione e il rinnovo del Comitato degli Italiani all’estero di Londra e Manchester. La data delle elezioni è fissata al 3 dicembre 2021. Tale data corrisponde all’ultimo giorno utile per far pervenire al Consolato Generale di Londra la busta contenente la scheda elettorale votata. Per partecipare al voto occorre iscriversi nell’elenco degli elettori facendo pervenire apposita domanda entro e non oltre il 3 novembre 2021. Le modalità di partecipazione ed il modulo d’iscrizione sono presenti nella sezione dedicata del sito internet del Consolato Generale, raggiungibile facilmente dalla home page (“Elezioni Comites 2021”)
Il Comitato da eleggere sarà composto da diciotto membri per il Comitato di Londra e dodici per il Comitato di Manchester, sulla base della consistenza della collettività residente. Con il decreto si istituisce anche l’Ufficio elettorale adibito alle operazioni elettorali.
IMPORTANTE
In questa sede si terrà una sperimentazione sul voto elettronico, come previsto dalla Legge di bilancio 2021, art. 1, comma 648. Gli elettori ai sensi di legge potranno votare anche in modalità elettronica, oltre che in modalità cartacea. Tutti gli elettori che richiederanno l’iscrizione nell’elenco degli elettori per le elezioni dei Comites per il tramite del portale Fast It, oltre a ricevere il plico elettorale al proprio domicilio, saranno automaticamente abilitati alla piattaforma di voto elettronico e potranno partecipare alla sperimentazione del voto in via digitale. Per poter accedere alla piattaforma, l’elettore dovrà essere in possesso delle credenziali SPID di primo livello (sistema pubblico identità digitale, www.spid.gov.it).
Non potranno partecipare alla sperimentazione gli elettori che avranno trasmesso la richiesta di iscrizione con modalità alternative al portale Fast It.
Il voto espresso in modalità digitale ha valore esclusivamente sperimentale e non sarà conteggiato in sede di scrutinio. Pertanto gli elettori che partecipano alla sperimentazione dovranno votare anche per corrispondenza. Il voto per corrispondenza sarà infatti l’unico giuridicamente valido.