Il 3 dicembre 2021 si terranno le elezioni per il rinnovo dei Comitati degli Italiani all’Estero (Comites), organismi rappresentativi della collettività italiana eletti direttamente dai connazionali residenti in ciascuna circoscrizione consolare. In Inghilterra e Galles ne esistono due: il Comites di Londra, con competenza territoriale per il sud dell’Inghilterra, il Galles, Gibilterra e le Isole del Canale, e il Comites di Manchester, la cui zona di riferimento è compresa tra l’area metropolitana di Birmingham e il confine con la Scozia.
“E’ importante che tutti i nostri connazionali partecipino all’imminente tornata elettorale per assicurare la massima rappresentatività dei nuovi Comites” afferma il Console Generale d’Italia a Londra Marco Villani “non solo perché è un diritto-dovere del cittadino partecipare alla vita politica della comunità italiana, ma anche per assicurare che i nuovi Comites possano efficacemente rappresentare le esigenze della nostra collettività nel contesto post-Brexit coadiuvando l’istituzione consolare”.
Tutti i cittadini italiani maggiorenni iscritti all’AIRE da almeno sei mesi prima delle elezioni (ovvero prima del 3 giugno) hanno diritto a prendere parte al voto. Contrariamente a quanto avviene per le elezioni di carattere nazionale (elezioni politiche e referendum) il plico elettorale non viene spedito automaticamente a tutti gli aventi diritto, bensì solo a coloro che hanno manifestato l’intenzione di partecipare al voto. Ciò è possibile fino al 3 novembre seguendo le istruzioni riportate nella sezione dedicata del sito internet del Consolato Generale. Il voto avverrà per corrispondenza ed è previsto che le schede votate pervengano entro il 3 dicembre 2021. Quest’anno concorrono alle elezioni 7 liste in totale, 4 per la circoscrizione del Comites di Londra e 3 per quella di Manchester.
“Rinnovamento, coinvolgimento delle nuove generazioni e un’estesa partecipazione al procedimento elettorale sono i segnali che mi attendo dai nostri connazionali e dalle liste partecipanti a queste elezioni” ha concluso Marco Villani.