Nuovi combattimenti in Libia. I ribelli attaccano Al-Ghazay, città con una forte presenza di seguaci di Gheddafi. Un’offensiva che inizia alla vigilia del Ramadan.
Questo fatto dimostra la contrapposizione fra insorti e sostenitori del Colonello, da quattro mesi senza sosta. Ieri il ministro degli esteri britannico William Hague ha dichiarato che solo il Consiglio nazionale di transizione, è l’unico interlocutore. Intanto Muammar Gheddafi non si butta giù. Oggi ha dichiarato che è disposto a vincere la guerra contro la Nato, con tutte le sue e se necessario anche sacrificandosi.
Al-Ghazay si trova ad ovest del paese, al confine con la Tunisia. Fra gli obiettivi dei ribelli, non solo questa ma più città della regione Nulut.