Le forze di Gheddafi conquistano il villaggio di Josh, vicino la montagna di Gebel Niffusa. Una notizia che a svantaggio dei ribelli, che l’avanzata restano in sordina.
Juma Brahim, capo degli insorti in questa operazione dichiara che i morti sono sette, di cui quattro anti-Gheddafi. La Libia è da gennaio scorso in rivolta, con manifestazioni di massa contro il Colonnello. Alla metà del marzo scorso la Nato compie attacchi aerei contro obiettivi del governo e, tuttora in corso. L’ultimo sabato trenta luglio scorso alla tv di stato, con la morte di diciotto persone. Nella coalizione Francia, Gran Bretagna, Usa, Qatar e ultima Italia.
La settimana scorsa un altro evento sfavorevole per gli oppositori. Abdel Fattah Younes, capo dei ribelli è stato trovato morto a Bengasi. Per ora non si conoscono i responsabili. Secondo il ministro della difesa britannico Liam Fox, potrebbero essere estremisti islamici. Oggi i ribelli perdono Josh, diventata insieme Tripoli roccaforte di Muammar Gheddafi. Per oggi è attesa una manifestazione dei lealisti del governo nella capitale.