“Ciò di cui non è stato tenuto debitamente conto sono le conseguenze che questo provvedimento avrà”, queste le prime parole di Giancarlo Flavi, responsabile per la provincia di Frosinone dell’Italia dei Diritti, nel commentare la notizia della recente riduzione delle ore di apertura del primo soccorso dell’ospedale di Ceprano da 24 a 12 ore. “Al di la del fatto che un servizio pubblico non può venir ridotto o eliminato in questo modo – continua l’esponente del movimento presieduto da Antonello De Pierro – quello che probabilmente è sfuggito a chi ha preso la decisione di portare a 12 le ore di apertura del reparto è che l’ospedale si trova nei pressi dell’uscita dell’Autostrada del Sole, la quale è teatro molto spesso di incidenti anche gravi. Non posso che augurarmi, a questo punto – conclude il responsaibile – che il provvedimento rientri con un nulla di fatto, altrimenti rischiamo vi siano dolorosissime conseguenze”.