Neonatologi, pediatri e ginecologi hanno rivolto un appello al Minisero della Salute per accelerare la vaccinazione anti-Covid delle donne in gravidanza ed in allattamento e dei bambini di età superiore ai 12 anni.
“Sono infatti possibili rischi gravi anche per queste categorie”, avvertono gli esperti. I vaccini a mRNA, sottolineano le associazioni di specialisti in una nota, sono “assolutamente sicuri sia per le donne in gravidanza, sia per le donne che allattano. In alcuni centri di riferimento nel mondo (come a Parigi, in Israele, in Belgio, in Irlanda, negli USA) la vaccinazione in gravidanza viene offerta di routine. Non esistono controindicazioni diverse dal resto della popolazione alla vaccinazione”.
Il vaccino, inoltre, “non influisce sulla fertilità della donna, né vi è alcun motivo per rimandare una gravidanza”.