La necessaria prevenzione nelle malatie serie

Cosulenza medico scientifica Prof. Alberto Izzotti MDPhD  Direttore Igiene e Medicina Preventiva Ospedale Policlinico S.Martino di Genova

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Genova – Lo studio sulla prevenzione unito all analisi dello sviluppo circa le diverse patologie, è serrato e continuamente in confronto con le ultime ricerche.

Ultimamente il Prof Izzotti è interveuto alla Fondazione Pegaso spiegando principalmente l effetto vaccinale e la prospettiva riguardo vaccini contro il cancro in diverse espressioni 
Ha mostrato l’ incidenza delle infezioni nelle varie zone del mondo,sottolineandone le differenze.
Ha spiegato l’ attivazione metabolica dei cancerogeni alimentari con diete favorenti i  tumori
Gli effetti avversi di  virus e batteri altamente infettanti e la relativa risposta del sistema immunitario,non trascurando le possibili alterazioni genetiche 
E tra le cure attive in corso o in divenire,l ‘importanza dell uso dell ozono, non adeguatamente usato finora

Riguardo la prevenzione per le patologie più diffuse,come tumori e malattie cardiovascolari , gli studi ci insegano e dimostrano l importanza della prevenzione primaria
In Italia risulta una maggiore mortalità nel Sud piuttosto che al Nord

Le malattie cardiovascolari sono in testa con espressioni quali:
Cardiopatia ischemica causata da squilibrio  tra necessità ossigeno e suo apporto Gli eventi coronarici sono più frequenti nell’uomo , non protetto dagli estrogeni
La prevenzione considera l’attenzione all’alimentazione e allo stile di vita

In Europa i tassi più bassi si riscotrano in Italia , Francia , Spagna , Portogallo

La prevenzione sottolinea la riduzione di fumo e grassi , iniziando dall’infanzia  con la dieta quotidiana

I fattori di rischio variano  (genetici , comportamentali)ma vanno considerate , unitamente  all’attività  motoria, alcune patologie quali: colesterolo,diabete,trigliceridi,proteina C reattiva , contraccettivi,alcol sovrappeso

La Chemioprevenzione negli interventi primari o secondari se non terziari ,usa farmaci antiaggreganti , controlla la pressione o i valori di glicemia e lipidi 
È positivo l’uso di aspirina e statine  ( riducenti il rischio fino al 39%) ovviamente uniti a alimentazione che privilegi:cereali,legumi,frutta e verdura,riducendo sale , zuccheri e grassi animali idrogenati

Luisa Costa

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