Sono stati trovati neuroni integri nel cervello vetrificato di una vittima dell’eruzione del 79 d.C. che seppellì Ercolano, Pompei e l’intera area vesuviana fino a 20 km di distanza dal vulcano. La scoperta si deve ai ricercatori della Federico II, del Cnr, del Ceinge-Biotecnologie Avanzate, delle Università Roma Tre e Statale di Milano è stato pubblicato sulla rivista Plos One.