I ricercatori dell’Università di Kobe e dell’Università di Hiroshima hanno sviluppato con successo un biomarcatore che permetterà di individuare i segni della malattia in maniera più veloce e poco costosa. (Agi)
I ricercatori dell’Università di Kobe e dell’Università di Hiroshima hanno sviluppato con successo un biomarcatore che permetterà di individuare i segni della malattia in maniera più veloce e poco costosa. (Agi)