
Mancini è stato chiamato da poco sulla panchina della Nazionale ma ha già iniziato con i lavori che dovranno riportare gli azzurri ai livelli che tutti conosciamo. La disfatta Mondiale deve rappresentare un punto di ripartenza per riflettere sugli errori commessi e ripartire con i giocatori giusti.
Balotelli ritrova finalmente la Nazionale dopo le grandi stagioni disputate a Nizza e una serenità finalmente arrivata, grazie ad una maturità che sembrerebbe essere stata raggiunta da parte di un giocatore di cui la Nazionale non può assolutamente fare a meno sul campo.
Adesso cresce l’attesa e la curiosità di vedere all’opera la nuova Nazionale di Mancini nelle amichevoli con l’Arabia Saudita (28 maggio a San Gallo), la Francia (1 giugno a Nizza) e l’Olanda (4 giugno a Torino) per vedere i primi segnali di un Italia che guarderà questi Mondiali da casa ma che già dai prossimi Europei ha l’obbligo di dire la sua.