La partita di ieri sera tra Brasile e Svizzera è stata l’ennesima sorpresa di questo Mondiale, poiché dopo la sconfitta della Germania nel pomeriggio, il successivo pareggio dei verdeoro con la Svizzera ha lasciato grande stupore, vista la rosa di Tite, nettamente più tecnica e forte di quella di Petkovic.
In molti hanno parlato di un Brasile deludente e non ancora entrato in ottica Mondiale, ma a difendere Neymar e compagni è stato proprio il ct verdeoro Tite, che si è lamentato dell’arbitraggio del match in alcuni episodi chiave.
“Il fallo è evidente – ha detto Tite nel post partita – non esistono interpretazioni diverse. Non è un modo per giustificare il risultato, perché avrei voluto parlare anche della prestazione della squadra. Ma questi sono errori inconcepibili a questi livelli”. Tite non si dà pace: “Accetto di prendere gol da palla inattiva, ma oggi proprio no. La spinta su Miranda è troppo evidente. Comunque – ha concluso – dobbiamo correggere alcune cose. Abbiamo sofferto dopo il gol e loro hanno preso coraggio: non deve succedere. E poi abbiamo tirato male, circa 20 tiri ma molti fuori misura”.
A difendere la Svizzera dalla tesi negativa di Tite è stato proprio l’allenatore Petkovic, che nel post partita ha dichiarato: “Abbiamo il Var e ci deve offrire le risposte. Io ho rivisto l’azione del nostro gol – ha detto l’ex allenatore della Lazio – ed è stato tutto regolare. Il Brasile ha chiesto anche un rigore su Gabriel Jesus? Io non l’ho visto. E nemmeno gli arbitri in campo o davanti al video, quindi è tutto a posto: le situazioni sono state chiare”.