L’ex Presidente del Barcellona, Sandro Rosell, torna libero almeno sino al prossimo mese.
Il già numero uno blaugrana, cui è stata concessa la libertà vigilata senza cauzione, era in regime di carcere preventivo da 643 giorni.
L’accusa mossa ai suoi danni è quella di riciclaggio di denaro e associazione a delinquere per la vendita dei diritti televisivi di 24 partite della nazionale brasiliana.
Scarcerata anche la compagna dell’uomo, Joan Besoli: ad entrambi è stato ritirato il passaporto e dunque vietato l’espatrio.
Per Rosell è stata chiesta una condanna a 11 anni di reclusione e 59 milioni di euro di multa: il processo a suo carico dovrebbe concludersi il 28 marzo prossimo.