Su e giù, in quell’ottovolante che si chiama Juventus e ogni giorno che passa non si capisce cosa farà, in entrata e in uscita. È la strana estate di Paulo Dybala, culminata con la panchina contro il Parma. Un’esclusione che lascia strascichi, perché Higuain ha ben figurato da centravanti e anche da spalla di Cristiano Ronaldo, perché nei bianconeri in questo momento la Joyasembra un orpello, mica un titolare. A una settimana dalla chiusura del calciomercato, nel lunedì che segue la prima giornata di campionato, la Joya e il bianconero sono distanti, vecchi amici e chissà se riusciranno a ritrovarsi. O se la cessione non sia ormai l’unica soluzione.
Il 10 è in bilico. La Juve lo ha messo sul mercato: prima per Lukaku, poi per soldi. Col Tottenham non è andata per la ferma oppisizione dello stesso Paulo, il PSG è alla finestra ma non pare intenzionato a passarla, a entrare in casa della Vecchia Signora con un’offerta concreta. Anche perché la vicenda legata a Neymar è tutta ancora da scrivere. Resta l’Inter, resta Marotta che lo portò da Palermo a Torino e lo stima ancora. Restano i nerazzurri che ogni giorno chiudono domani per Alexis Sanchez e così mettono un po’ di sale sulla coda della Juve. Lo scambio con Mauro Icardi risolverebbe un problema per parte. L’Inter lo aveva dalla scorsa stagione, la Vecchia Signora se l’è creato in casa col passare del calciomercato. E da qui a lunedì prossimo gli spiragli per uno scambio che farebbe comodo a tutti continueranno ad ampliarsi.