Stefano Sensi e Nicolò Barella sono due tra i rinforzi arrivati in estate per l’Inter. Soprattutto il centrocampista ex Sassuolo è arrivato con una formula economicamente conveniente (5 milioni per il prestito, 20 per il riscatto, più Gravillon e bonus). Sull’opportunità di un mercato senza spese folli è intervenuto oggi il tecnico Antonio Conte, rifilando quella che sembra tanto una frecciata al suo passato: “Bisogna sempre fare un mercato oculato, in cui si cerca di andare d’accordo con il proprio allenatore. In altri club vengono presi giocatori diversi dall’idea di calcio del tecnico. Significa non essere chiari. Noi lo siamo stati sin dall’inizio su cosa bisognasse fare, siamo andati a prendere calciatori dal Sassuolo, dal Cagliari, dall’Hertha. Poi è stato importante cogliere le opportunità come Lukaku e Sanchez, o come lo svincolato Godin. L’importante è avere un’idea e cercare di seguirla senza farsi prendere dall’entusiasmo o dal nome. Il giocatore deve arrivare se è utile alla causa”.