Dopo essersi soffermato a lungo sulla sua malattia, Sinisa Mihajlovic s’è soffermato sul momento del suo Bologna e ha fatto sapere di essere incazzato nero per i risultati della squadra. Nelle ultime quattro partite la squadra emiliana ha conquistato un solo punto: “Sapevo che avrei condizionato la squadra, i risultati, l’atteggiamento. Ma non vorrei mai che questo diventi una scusa: dalla squadra mi sarei aspettato di più, io ho lottato ogni giorno, anche con 40 di febbre ho provato a essere sempre presente. Tutti i giorni ho fatto sacrifici per arrivare a un certo obiettivo e speravo di vedere in campo un po’ di questa forza e di questo sacrificio che io ho fatto ogni giorno, ma non è sempre stato così. Io, nonostante tutto, devo dirvi che sono incazzato nero per i risultati e per il comportamento della squadra. Da adesso in poi si deve dare il 200%, dobbiamo riprendere a fare punti e non ci sono altre strade. Chi non lo fa avrà problemi con me, ora lavoriamo su questo e sono sicuro che il prima possibile usciremo da questa situazione. Solo così si tornerà a vedere il vero Bologna. Voglio usare una frase di Vasco Rossi: “Io sono ancora qua”. E io sarò ancora qua e ci sarò sempre, però non posso andare oltre le mie possibilità. Noi non abbiamo né Cristiano Ronaldo né Messi, giocherà adesso solo chi lo meriterà”.