Si terrà a Pisa dal 5 all’8 maggio l’Internet Festival (informazioni e programma completo su www.internetfestival.it): quattro giorni per navigare tra oltre 70 spettacoli, concerti, mostre, incontri, spazi didattici e multimediali sul mondo del web, a ingresso libero e gratuito. Una full immersion per sapere e scoprire tutto di internet, imperdibile per chi usa la rete per curiosità, lavoro o studio.
L’evento, promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Festival della Scienza di Genova nell’ambito dei “150 anni di Scienza”, è organizzato dall’Istituto di Informatica e Telematica del Cnr, insieme a Registro .it, Comune e Provincia di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Scuola Normale Superiore, Università di Pisa e Camera di Commercio. Con il patrocinio di Ministero per lo Sviluppo Economico, Regione Toscana e Istituto Superiore delle Comunicazioni e delle Tecnologie dell’Informazione.
L’intera città – dove esattamente 25 anni fa è avvenuta la prima connessione italiana alla rete – sarà coinvolta e diventerà la capitale della ricerca in informatica, dell’innovazione e delle nuove tecnologie. Tantissimi i momenti di confronto per affrontare in modo semplice, coinvolgente e diretto i temi “caldi” della rete: reti sociali, autonomic computing, calcolo scientifico, wireless, robotica, motori di ricerca, riconoscimento di linguaggio naturale. E per esplorare le connessioni dell’informatica e della telematica con cultura, società, economia, salute, sport, politica, energia, turismo.
Comune e Provincia metteranno a disposizione dei cittadini gli strumenti più innovativi, la Camera di Commercio coinvolgerà le imprese, Cnr, Università, Sant’Anna e Normale apriranno le loro aule e i loro musei per mostrare le ricerche più all’avanguardia. A partire dall’evento di apertura (5 maggio, ore 10, Auditorium dell’Area della Ricerca del Cnr di Pisa) organizzato dal Registro .it e dedicato ai social network. “Un’importante opportunità”, osserva il direttore dell’Area, Claudio Montani, “per aprirsi alla cittadinanza e valorizzare il ‘trasferimento tecnologico’ verso le imprese e soprattutto agli utenti, i veri protagonisti del web”.
Le Logge di Banchi saranno la location (tutti i giorni dalle 10 alle 18) di iniziative animate da esperti e appassionati come ‘Geomemories, le geografie della memoria’, un insieme di mappe storico-geografiche navigabili interattivamente tramite touch screen e proiettori, per riscoprire l’evoluzione del territorio, eventi che hanno cambiato il nostro paese e testimonianze di intere generazioni dalla fine dell’800.
‘Visito Tuscany’ dell’Isti-Cnr offrirà a cittadini e turisti un servizio di guida interattiva e personalizzata per la visita delle città d’arte toscane basato sul riconoscimento di immagini, la realtà virtuale e il web 2.0. Il ‘Laboratorio di Robotica’ sarà uno dei tre eventi promossi dalla Scuola Superiore Sant’Anna: “Un gruppo dell’Istituto di BioRobotica della Scuola presenterà un laboratorio pensato per i bambini e per i ragazzi delle scuole medie superiori”, spiega il direttore del Sant’Anna, Maria Chiara Carrozza, “dimostrando che la robotica è veramente per tutti, che ha molteplici applicazioni e che può divertire educando. I partecipanti saranno chiamati a confrontarsi e a interagire con i robot in un viaggio sorprendente”.
Anche ‘Parental control’ dell’Iit-Cnr si rivolge ai più giovani, promuovendo l’utilizzo consapevole e la creatività rispetto a internet e ai telefoni cellulari, e mostrando come evitare usi scorretti che possono creare rischi per la sicurezza e la privacy.
Tra i tanti eventi che saranno ospitati nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Maturali (Largo Pontecorvo 3), venerdì 6 maggio dalle 12 alle 13:30 verrà presentato EndoCAS, il centro di eccellenza per la chirurgia assistita dell’Università di Pisa. EndoCAS utilizza le più moderne tecnologie informatiche (sistemi di navigazione, di guida robotica e simulatori per la chirurgia, ricostruzioni 3D e repliche solide di organi) di supporto alle attività chirurgiche.
Il Museo degli Strumenti per il Calcolo (Via Nicola Pisano 25, ore 10-18), una realtà unica per la storia dell’informatica, unirà arte e scienza in un ideale percorso, a poca distanza da Piazza dei Miracoli, tra le tappe principali che hanno segnato la storia del calcolo, celebrando l’evoluzione dai floppy ai vari supporti di memoria dei computer.
Il Museo delle Pure Forme (Laboratorio Percro, via dei Martiri 21, giovedì 5 maggio dalle 15 alle 17:30) è un sistema che utilizza le tecnologie degli ambienti virtuali per nuove forme di interazione con opere d’arte scultoree. Nei musei tradizionali ai visitatori è consentita soltanto l’osservazione, invece questo Museo, attraverso dispositivi robotici, è in grado di restituire virtualmente le stesse sensazioni fisiche che si provano toccando gli oggetti. Inoltre, l’Istituto TeCIP del Sant’Anna e il Cnit (Consorzio Interuniversitario per le Telecomunicazioni), faranno conoscere ai visitatori i laboratori dove è stata raggiunta la più alta velocità al mondo di trasmissione dati in Internet.
“Pisa è città della scienza ed è stata la culla dell’informatica italiana e delle prime esperienze della rete. Dunque merita d’essere il luogo privilegiato di una riflessione sull’impatto culturale e sociale di Internet, oltre che sulle evoluzioni scientifiche e applicative”, ricorda il sindaco di Pisa Marco Filippeschi. “Anche con questa iniziativa la nostra città deve coltivare la didattica e la promozione della scienza, in vista della realizzazione col Piuss della ‘Cittadella Galileiana’ ai Vecchi Macelli.”
“Non a caso, in Toscana e a Pisa in particolare la diffusione e l’utilizzo della rete sono i maggiori a livello nazionale”, aggiunge Anna Vaccarelli, coordinatore dell’Internet Festival e responsabile Relazioni esterne del Registro.it. “Questa centralità di Internet per il nostro territorio è stata la molla che ci ha spinto a volere un Festival unico nel suo genere”.
“Pisa è la prima tappa importante del viaggio con il quale Cnr e Festival della Scienza”, afferma il presidente del Festival, Manuela Arata, “intendono ripercorrere le tante eccellenze scientifiche del nostro Paese: un percorso che ‘unisce’ l’Italia nel nome della scienza, la cui celebrazione finale sarà proprio a Genova a ottobre, nell’ambito dell’edizione 2011 del Festival”.
“Pisa è considerata da sempre culla dell’informatica”, ricorda Nicoletta De Francesco, prorettore vicario dell’Università di Pisa. “È qui che nella seconda metà degli anni ‘50 venne progettato e realizzato il primo calcolatore elettronico d’Italia e che l’Università nel 1969 istituì il primo corso di laurea in Scienze dell’Informazione. In questi anni il nostro Ateneo ha saputo mantenere una leadership nella ricerca in informatica, con un ruolo propositivo e innovativo testimoniato anche dagli eventi che abbiamo curato in questa occasione”.
“Abbiamo deciso di supportare questa iniziativa come occasione di riflessione alta su un fenomeno che caratterizza e permea la nostra contemporaneità, ma anche come occasione per valorizzare le competenze nell’ambito dell’ICT, legate al mondo della ricerca e dell’impresa, del territorio”, dichiara la vicepresidente della Regione Toscana, Stella Targetti. “Delle sei iniziative promosse per festeggiare il 150° dell’Unità d’Italia nella scienza ben due sono toscane, un’ulteriore conferma dell’eccellenza delle esperienze regionali nella ricerca e nell’innovazione”.
“La Camera di commercio da sempre sostiene e valorizza la propensione all’innovazione”, afferma il presidente Pierfrancesco Pacini, “e non poteva mancare quest’occasione per certificare come Pisa sappia proporsi quale comunità davvero globale”. Anche il presidente della Provincia, Andrea Pieroni, definisce il Festival “un motivo di grande soddisfazione e un’opportunità cui ci impegniamo a dare continuità nel tempo”.
Vincenzo Barone, presidente della Società chimica italiana e ordinario della Normale ricorda come “la Scuola ospiterà due seminari per raccontare ad un pubblico di esperti e meno esperti lo stretto legame tra chimica e internet”.
“La ricerca vive della sua rete di relazioni;
da questa sinergia scocca, spesso, la scintilla dell’innovazione”
in ricordo di Luca Trombella