Falliti i negoziati tra democratici e repubblicani, lo shutdown negli Stati Uniti continuerà anche la prossima settimana. Non è ancora stato trovato un compromesso sui cinque miliardi di dollari chiesti da Donald Trump per la costruzione del muro al confine col Messico.
“Siamo in stallo. È una questione di principio per il presidente. La sicurezza delle frontiere è un problema molto serio legato all’immigrazione. Dobbiamo lavorare affinché riprenda il pagamento delle attività governative“, ha detto il senatore repubblicano Pat Roberts.
Da ormai una settimana è bloccato un quarto dell’apparato governativo con 800 mila impiegati federali (su 4 milioni), afflitti dallo shutdown. La metà è costretta a lavorare per servizi reputati essenziali ma non viene pagata, i rimanenti sono lasciati a casa senza stipendio.