“La mancanza di opportunità lavorative adeguate può comportare la decisione di migrare all’estero, fenomeno in crescita negli ultimi anni: da 40 mila del 2008 a quasi 115 mila persone nel 2017”. Quindi in meno di dieci anni le fughe sono quasi triplicate. E’ quanto si legge nel rapporto ‘Il mercato del lavoro 2018’, frutto della collaborazione tra ministero del Lavoro, Istat, Inps, Inail e Anpal.