Il coronavirus non ferma le Car-T – l’ultima frontiera delle terapie innovative in oncologia – né sul fronte della ricerca pubblica né su quello dell’industria. L’immunoterapia Antigen Receptor T-Cells (Car-T) che al momento dà speranza di guarigione dal 35% al 50% dei malati gravissimi di linfoma e di leucemia, è tra i temi del Life Sciences Pharma & Biotech Summit organizzato oggi dal Sole-24Ore.