Alla scoperta del Biomattone a “Fa’ la cosa giusta”

0
1147

Mano a mano che si avvicina il 25 Marzo, giorno d’inaugurazione di Fa’ la cosa giusta, il Biomattone diventa sempre di più uno dei protagonisti annunciati dell’ottava edizione della manifestazione organizzata da Terre di Mezzo.
Presso lo stand AS34 del padiglione 2 (Sezione Abitare Sostenibile) di Equilibrium srl, infatti, sarà presentato nei giorni di fiera questo biocomposito rivoluzionario che l’azienda di Lecco porta in esclusiva e per la prima volta in Italia.

Il Biomattone è un materiale di costruzione unico nel suo genere. Realizzato combinando la parte legnosa dello stelo di canapa ed un legante a base di calce, permette di realizzare edifici ecocompatibili ad emissioni zero, isola sia dal punto di vista termico che acustico, preserva la salubrità degli ambienti e garantisce un elevato comfort abitativo.
Inoltre, possiede la capacità di contrastare i cambiamenti climatici sequestrando CO2 nell’atmosfera. Questo perchè la canapa è la pianta che produce più biomassa al mondo, crescendo in soli quattro mesi fino a quattro metri di altezza e assorbendo quindi molto biossido di carbonio durante il suo ciclo vitale, e perchè la calce riassorbe CO2 durante il suo processo di indurimento.

Il Biomattone è molto utilizzato in Francia e nei Paesi anglosassoni ed è un materiale certificato” spiega Paolo Ronchetti, General Manager di Equilibrium. “Uno studio LCA (Life Cycle Analysis) del Ministero dell’Agricoltura francese dimostra che la costruzione in legno e biocomposito di canapa e calce è di fatto ad emissioni ‘negative’ di CO2, cioè se si sommano tutte le emissioni derivanti dalla produzione, dal trasporto, dalla posa e dallo smaltimento dei materiali il bilancio è negativo”.

Il Biomattone sarà esposto presso lo stand di Equilibrium (stand AS34 – padiglione 2 Sezione Abitare Sostenibile), all’interno della fiera Fa’ la cosa giusta, dal 25 al 27 Marzo 2011 presso FieraMilanoCity a Milano.
Maggiori informazioni sul sito istituzionale: www.equilibrium-bioedilizia.com

Articolo precedenteMi vergogno di essere italiano di Antonio Trapani
Prossimo articoloIsolaMondo, nuova avventura al Giglio

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here