Capoliveri, anche se a piccoli passi il progetto del canile va avanti

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E’ stata una riunione molto partecipata e ricca di contenuti quella che si è svolta nella giornata di ieri giovedì 16 gennaio presso la sala consiliare del Comune di Capoliveri per discutere della futura realizzazione del Canile Gattile comprensoriale con annessa Foresteria e Clinica Veterinaria.
Alla presenza dei rappresentanti dei sette comuni dell’Isola d’Elba, della Fondazione Bastet di Amburgo, delle associazioni animaliste e dei veterinari del territorio, è stato fatto il punto sul progetto dell’opera e sull’iter tecnico amministrativo che dovrà essere seguito per l’effettiva e concreta realizzazione del canile/gattile che ospiterà al suo interno anche un’efficiente struttura sanitaria interamente dedicata agli animali ed operativa H24.
I tecnici incaricati di redigere il progetto esecutivo, gli architetti Gianni Vivoli e Rosa Di Fazio, hanno dettagliatamente spiegato ai presenti le scelte progettuali dettate dalla necessità di inserire la struttura nel contesto ambientale in cui viene collocata, la scelta dei materiali, la stima dei costi, la realizzazione dei servizi e degli ambienti pensati per la clinica, nonché per gli spazi dedicati ad ospitare cani e gatti in difficoltà.
“L’area destinata alla realizzazione dell’intera struttura -scelta da un’altra amministrazione tra il 2004 e il 2009- non è purtroppo delle migliori trattandosi di un’area totalmente priva di servizi, tra cui anche condotta idrica e scarica fognari, che è situata in un terreno collinare con dislivelli e pendenze che inevitabilmente incidono sui costi di realizzazione. Il progetto è ora pronto ed è stato realizzato nel rispetto di tutte le normative vigenti – locali, statali e regionali – nei settori urbanistico, ambientale, paesaggistico e sanitario. Andrea Gelsi, Sindaco di Capoliveri capofila dei Comuni associati per la realizzazione e la gestione del canile-gattile comprensoriale, ha continuato ricordando che l’incontro fra l’amministrazione e la Fondazione Bastet di Amburgo era nato da un primo intento di creare a Capoliveri la “Città del Gatto” con annessa clinica veterinaria e che solo in un secondo momento, stante l’impellente necessità per l’intero territorio dell’Isola d’Elba di realizzare il canile/gattile, era stato deciso di impegnare i Comuni e la Fondazione stessa nel finanziare la realizzazione dell’opera”.
Il vicesindaco Ruggero Barbetti ha spiegato che i comuni, attingendo dal fondo del contributo di sbarco, hanno già versato e vincolato la somma complessiva di 350.000 euro, cui dovrebbero necessariamente andare ad aggiungersi i circa 600.000 euro promessi dalla Fondazione Bastet per la realizzazione dell’opera. “Anche se l’iter è stato lungo – ha sottolineato Barbetti – i Comuni ora sono pronti ad appaltare l’opera e puntiamo ad una struttura di eccellenza per l’Elba dato che non prevede solo un canile/gattile ma anche una clinica veterinaria in servizio H24 per tutti gli animali in difficoltà”.
Nel corso della riunione è stata data la parola anche alle associazioni ambientaliste elbane che si sono espresse favorevolmente e in maniera propositiva avanzando idee e suggerimenti sull’intero intervento e sulla miglior gestione possibile della struttura nella sua interezza.
Fondamentale è stato l’intervento della Fondazione Bastet che pur esprimendo alcune significative riserve in ordine al lungo e farraginoso iter di questi anni per giungere alla realizzazione del progetto, lamentando le importanti discrepanze fra burocrazia italiana e tedesca, ha ritenuto non trascurabile il fatto che il progetto esecutivo sia pronto e che da qui si possa proseguire. L’avvocato della Fondazione, in nome e per conto della Presidente della Bastet, anche lei presente all’incontro, ha dichiarato che a breve provvederanno ad eseguire un’attenta analisi del progetto esecutivo presentato ieri e una valutazione di tutte le condizioni in essere, sia tecniche che economiche, per trovare la miglior soluzione possibile per proseguire nell’iter intrapreso.
“Nei prossimi giorni – ha spiegato l’Avv. Silvio Marzari legale della Fondazione Bastet – invieremo una lettera al Comune di Capoliveri, rappresentante di tutti i comuni elbani, nella quale faremo presenti le nostre osservazioni per proseguire nella effettiva attuazione di questo importante progetto per il territorio dell’Elba di cui la clinica veterinaria resta uno dei punti fondamentali. E’ intenzione della Fondazione nominare anche un proprio esperto del posto che possa seguire tutto l’iter amministrativo e il cui nominativo sarà condiviso con tutti i comuni”.
“Le amministrazioni comunali, pur con qualche inciampo politico lungo il percorso, hanno fatto la loro parte e l’opera è oggi pronta per essere realizzata” – ha commentato Barbetti – “Spero che la volontà di tutti sia quella di andare avanti velocemente e di trovare in breve un accordo definitivo affinchè, entro massimo un anno dalla sottoscrizione del contratto di sponsorizzazione e della convenzione, l’Elba abbia finalmente un luogo ideale per la cura e la tutela degli animali degli elbani e dei nostri ospiti”.

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