Le sfide le si vincono insieme

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Se con 1,4 miliardi di euro il Piano

Nazionale di Ripartenza e Resilienza (PNRR) rappresenta un’opportunità che i comuni non possono
lasciarsi sfuggire, è anche vero che le singole macchine comunali, per il noto deficit di personale e
di figure professionali specializzate al loro interno, se lasciate sole non hanno la possibilità di
andare da nessuna parte. Per questo serve privilegiare, dal basso e dai sindaco, una visione
territoriale ed una strategia comune.
È quanto dichiara il consigliere provinciale Adele Olivo invitando gli amministratori comunali a fare
rete, come mai veramente accaduto fino ad oggi, attorno alla possibilità di disegnare e realizzare
progetti utili a favorire lo sviluppo dei territori, cogliendo – scandisce – un’occasione straordinaria
per l’Italia e per il Sud in modo particolare.
Che la meta sia la transizione verde, la mobilità sostenibile o l’inclusione sociale – aggiunge –
soprattutto in vista delle scadenze previste che non lasciano molto margine ad indecisione e
titubanza occorrono celerità e il coraggio di accettare questa sfida importante soprattutto
determinazione nelle scelte.
Dare spazio alla meritocrazia. È questo – continua il consigliere provinciale – l’unico vero
acceleratore possibile per poter portare a casa programmi e progetti e superare tutti quegli
ostacoli, a partire dai ritardi burocratici che restano la vera ipoteca dello sviluppo nazionale, non
solo calabrese.
Nel caso di opere e lavori pubblici – prosegue la Olivo – occorre quindi far dialogare tra di loro gli
uffici tecnici comunali, mettendo a confronto conoscenze ed esperienze. I comuni, insieme, inoltre
devono avere la capacità di confrontarsi e presentarsi in modo unitario con le istituzioni
sovracomunali. Non possiamo permetterci alcuna dilazione o distrazione, soprattutto nel
Mezzogiorno.

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