A Viareggio la prima convention degli Enti Locali di Futuro e Libertà

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Viareggio – A Viareggio la prima convention regionale degli enti locali di Futuro e Libertà. “Parliamo insieme…costruiamo il futuro” il titolo dell’appuntamento in programma sabato 29 gennaio all’Hotel Esplanade a cui parteciperanno, insieme agli 84 amministratori locali toscani che hanno aderito al partito del Presidente, Gianfranco Fini, Italo Bocchino (Capogruppo FLI – Camera dei Deputati), Adolfo Urso (Coordinatore Nazionale Fli), Roberto Menia (Coordinatore organizzativo FLI), Fabio Granata (Deputato FLI) e Luca Bellotti (Responsabile Nazionale degli Enti Locali di FLI).

L’inizio dei lavori è previsto per le 10,30 con termini intorno alle 18 (per informazioni e adesioni contattare il responsabile organizzativo Giulio Battaglini scrivendo a battaglinigenerazioneitaliatoscana.it oppure telefonando al 339450166).

La convention – spiega il coordinatore regionale, Angelo Pollina – sarà il momento per discutere insieme e soprattutto immaginare, in vista delle prossime elezioni che caratterizzeranno comuni e province della Toscana, il ruolo degli eletti negli Enti Locali all’interno del nuovo partito che nascerà la prima metà di febbraio a Milano. Ma sarà anche l’occasione per tracciare le linee fondamentali che dovranno caratterizzare l’azione politica di Futuro e Libertà all’interno degli Enti Locali dove il politico è chiamato a svolgere un ruolo fondamentale e di sintesi tra le necessità della città e l’amministrazione pubblica”.

Una scelta che non a caso è ricaduta su Viareggio e la Versilia, territorio da qui Futuro e Libertà ha attinto molto: “E’ un grande privilegio – spiega Massimiliano Simoni, Vice Coordinatore Regionale Fli e Coordinatore Regionale dei circoli di “Generazione Italia” – poter ospitare in Versilia questo primo momento preparatorio alla nascita del partito. La Provincia di Lucca e la Versilia hanno dimostrato con i numeri e con l’entusiasmo dei suoi sostenitori e simpatizzanti, di meritare un partito come quello che sta costruendo Gianfranco Fini. Un partito che nasce dal basso, in mezzo alla gente, svincolato dalle logiche di una politica malsana fatta di interessi personali e per pochi che sta caratterizzando sempre più il Pdl. La politica ha smarrito il suo primario obiettivo: quello di lavorare nell’interesse e per il bene della comunità. Con Futuro e Libertà vogliamo riportare le persone normali al centro”.

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2 Commenti

  1. rispondo ad Antonio come fa lui a arrogarsi il diritto di sapere cosa pensano i 60mil. di italiani che lui menziona. Noi e siamo gia’ un bel numero stiamo con Fini. E non ci sentiamo traditi.

  2. Credo fermamente che l’unica cosa corretta che il sig. Gianfranco Fini dovrebbe fare, è dimettersi da Presidente della Camera e scomparire dalla scena politica.
    Da italiano a nome di 60.000.000 di italiani traditi

    Grazie

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