Cesare Battisti: “Chiedo perdono, ma non mi pento”

0
619

Dal Brasile l’ex terrorista Cesare Battisti ammette le sue responsabilità e chiede perdono.

Intervistato dall’Ansa, per le vittime degli attentati degli anni ’70 in Italia. L’ex militante dei Proletari armati per il Comunismo però non si pente: “Il pentimento è una ipocrisia, sinonimo di delazione, è legata alla religione”.

“Si è sempre detto innocente. Ora cambia versione. Si sottoponga a un giudizio popolare”, è stato il commento di Alberto Torregiani, figlio di Pierluigi, il gioielliere ucciso dai Pac nel 1979.

Articolo precedenteTarquinia, tariffe ridotte, superfici adeguate
Prossimo articoloManovra economica, la casta colpisce ancora: diminuito il taglio dell’indennità parlamentare

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here