Spariti gli scatoloni che contengono i documenti processuali della più grande tragedia della marineria italiana: la strage del Moby Prince. GUARDA LA GALLERIA FOTOGRAFICA
“Domani mattina depositerò la denuncia – dice Rispoli, presidente dell’Associazione 140 – per chiedere che si faccia luce su questo ennesimo episodio oscuro intorno alla vicenda del Moby Prince. Per anni sono stati custoditi in alcuni locali che il Comune ha gratuitamente ceduto alla nostra associazione e poi ad altre chiedendoci di accettare una nuova destinazione”.
“Non abbiamo mai contrastato questa scelta – continua Rispoli nella denuncia – ma non è mai stato effettuato il trasloco in attesa che il Comune formalizzasse i nuovi contratti per i nuovi locali. Sono passati anni e quel materiale è rimasto nei corridoi della precedente sede in attesa del trasloco. Le associazioni presenti sono poi state spostate ulteriormente in una sede provvisoria e il nostro materiale è stato portato nei magazzino della Biblioteca comunale. Ora gran parte del nostro materiale è sparito”.
“Mi chiedo – conclude Rispoli – come mai tra i tanti faldoni presenti nei magazzini siano spariti solo i documenti processuali”
Sarà stato un semplice smarrimento?