“Per montare affari immobiliari in Lombardia era necessario fare un passaggio da Boni e da Ghezzi”. È quanto dichiarato a verbale da Gilberto Leuci, uno degli indagati nell’inchiesta per corruzione che ha coinvolto il presidente del consiglio regionale lombardo, il leghista Davide Boni, e il capo della sua segreteria politica (dimissionario) Dario Ghezzi.