In occasione della Festa della Repubblica di martedi’ 2 giugno, riaprirà il Museo Etnoantropologico e Naturalistico “Domenico Ryolo” di via Impallomeni, ospitato nei locali comunali dell’ex carcere femminile. Il Presidente di Storia Patria, Massimo Tricamo, evidenzia: “L’esposizione museale, ad ingresso gratuito, si snoda lungo un itinerario che testimonia le tradizioni agricole e marinare della Città di Milazzo e del suo comprensorio, con particolare riferimento alle attività artigianali del nostro passato, tra tutte le attività dei maestri d’ascia specializzati nella costruzione di barche da pesca e da diporto e degli ultimi maestri bottai, il tutto corredato da un’ampia collezione di antichi reperti sottoposti a vincolo etnoantropologico dall’Assessorato Regionale ai BB. CC.”. Arricchiscono l’esposizione le teche espositive sulle conchiglie fossili del Promontorio curate dal biologo Carmelo Isgrò, che ha impreziosito la sezione naturalistica.
Il Museo, aperto grazie ai volontari della Società Milazzese di Storia Patria, sarà visitabile dalle 10 alle 12:30 e dalle 16 alle 19 rispettando le norme sul distanziamento sociale. Sarà obbligatorio l’uso dei guanti e della mascherina. L’accesso, a senso unico, sarà consentito a non più di 6 persone per volta, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro.