Anche quest’anno oltre 200.000 persone in tutta Italia si ritroveranno per ricordare le vittime degli incidenti sul lavoro e per manifestare contro le morti bianche. Le cifre delle statistiche testimoniano la persistente gravità di questo fenomeno, che resta una delle principali cause di morte, quasi il doppio rispetto agli omicidi: ogni giorno, infatti, sul posto di lavoro si verificano 2.500 incidenti, 3 persone perdono la vita e 27 rimangono permanentemente invalide. L’ANMIL, attraverso le proprie sedi presenti in tutte le province italiane, il prossimo 11 ottobre celebrerà la 59ª Giornata dedicata alle vittime del lavoro, istituzionalizzata nella seconda domenica di ottobre, con direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1998, su richiesta della nostra Associazione.
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la Giornata commemorata dall’ANMIL – che da oltre 60 anni si occupa della tutela delle vittime del lavoro e raccoglie oltre 470.000 iscritti – vedrà la celebrazione nazionale a Verona presso l’Auditorium della Gran Guardia, a partire dalle ore 11.00, cui parteciperanno le massime cariche istituzionali.
Ad oggi hanno confermato la presenza alla manifestazione nazionale di Verona: il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, Sen. Maurizio Sacconi; il Presidente Commissione Morti Bianche Sen. Oreste Tofani; il Vicepresidente Commissione Morti Bianche, Sen. Paolo Nerozzi; il Presidente IPSEMA, Antonio Parlato; il Presidente Comitato Tecnico per la Sicurezza Confindustria, Salomone Gattegno; il Presidente INAIL, Marco Fabio Sartori e il Direttore Centrale Rita Chiavarelli; il Segretario Generale CISL Raffaele Bonanni; il Segretario Generale UGL Renata Polverini; la Resp. Settore Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro CGIL, Paola Agnello Modica; il Presidente CIV INAIL, Francesco Lotito; per il Settore Mercato del Lavoro UGL, Nazzareno Mollicone; per il Settore Salute e Sicurezza UIL, Dott. Paolo Carcassi; il Presidente AIFOS, Rocco Vitale; il Vicepresidente Confartigianato Claudio Miotto e il Consigliere Direttivo ENS, Franco Pedrali.
Ad oggi nel nostro Paese sono oltre 800.000 gli invalidi del lavoro e quasi 130.000 le vedove e gli orfani, per i quali è necessario prevedere una più equa tutela rispetto a quella finora garantita a causa di una legge obsoleta e inadeguata, quale il Testo Unico Infortuni che risale al 1965. Il Manifesto della 59ª Giornata è stato realizzato da Riccardo Venturi, fotoreporter di Contrasto e autore di tutte le straordinarie immagini della Mostra fotografica “NO! contro il dramma degli incidenti sul lavoro”, ideata e promossa dall’ANMIL in collaborazione con l’INAIL, che sta girando l’Italia come campagna di sensibilizzazione sul tragico tema degli incidenti sul lavoro.
Per l’alto valore sociale dell’iniziativa, la Giornata ha avuto il Patrocinio del Segretariato Sociale Rai.