Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato al Presidente della Repubblica Federativa del Brasile, Inàcio Lula da Silva, una lettera personale per esprimere profondo stupore e rammarico per la decisione del ministro brasiliano della Giustizia, Tarso Genro, di concedere lo status di “rifugiato politico” a Cesare Battisti, per il quale l’Italia ha avanzato richiesta di estradizione a seguito della condanna all’ergastolo perché giudicato colpevole, tra altri delitti, di quattro omicidi per finalità di terrorismo.
Nella lettera, che richiama i lineamenti dell’ordinamento costituzionale e giuridico italiano e le garanzie che esso ha offerto e offre nel perseguire anche i responsabili di reati di terrorismo, il Capo dello Stato si rende interprete della vivissima emozione e della comprensibile reazione che la grave decisione ha suscitato nel paese e tra tutte le forze politiche italiane.