Cosa c’è da sapere prima di acquistare un nuovo PC

Tutto quello che bisogna sapere prima di andare a comprare un nuovo computer, per essere preparati sui componenti e le parti interne

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Nel momento in cui prendiamo la decisione di comprare un computer nuovo, prima di tutto conviene conoscere un minimo i termini base ed avere in testa una infarinatura di informatica onde evitare di trovarci fra le mani un prodotto non rispondente alle nostre aspettative.

Nel momento in cui si legge un catalogo di vendita dei computer oppure quando si va al negozio a parlare con un commesso o un venditore, le cose da sapere prima di acquistare il nuovo PC, riguardano le componenti da cui esso è formato.

Processore

É il cervello del computer, e viene anche denominato CPU. Il parametro principale con cui i processori si distinguono tra loro è la velocità che si misura in gigahertz; Più il valore in GHz è alto, più veloce è il computer.

Questo era vero fino a qualche anno fa perché oggi intervengono altri fattori a determinare quale sia la CPU più performante. Quindi non è detto che una CPU con un valore di frequenza più elevato sia più performante di una con una frequenza inferiore.

Oggi le differenze tra le varie CPU possono essere comprese nel numero di core presenti all’interno dello stesso: un processore quad-core sarà enormemente più veloce di un processore dual-core, e così via con l’incremento costante dei core contenuti all’interno della CPU.

Per fare degli esempi tra i tipi di processore più venduti abbiamo gli Intel i3 per le nuove macchine di fascia bassa, i5 e i7 utilizzati con i processori quad core di fascia più alta e poi i processori AMD Ryzen, che spesso vantano processori con 6, 8 o 12 core.

In più quasi tutte le CPU moderne integrano anche un chip grafico al loro interno, così da poter subito sfruttare le animazioni 3D e visualizzare qualche video in alta definizione senza dover acquistare una scheda video separata, ottima soluzione per i PC da ufficio o da studio.

RAM

La RAM (Random Access Memory) è la memoria del computer, utilizzata per memorizzare temporaneamente i dati e richiamarli più velocemente senza passare dall’hard disk (che è la memoria fisica).

Per la RAM il discorso è abbastanza semplice: dai 4 GB di RAM si ha un computer sicuramente veloce, cerchiamo quindi non scendere mai sotto questo valore se intendiamo utilizzare un PC con Windows 10.

Una RAM inferiore porta rallentamenti quando si caricano tanti programmi, quindi più RAM c’è meglio è (un valore molto buono per l’utilizzo moderno è 8 GB, che aggiunge poco al prezzo del PC ma permette un incremento notevole del numero di programmi).

La RAM è anche aggiornabile, quindi sempre meglio controllare il numero di slot RAM disponibili e quanti sono già occupati così da regolarsi per futuri aggiornamenti.

Unità ottica, lettore CD o DVD e masterizzatore

L’unità ottica del computer è ormai un optional dei portatili, ma ancora presente sui PC Desktop.

Quello che bisogna invece considerare, non è tanto la velocità di lettura o scrittura quanto piuttosto sono i formati supportati per la lettura e la masterizzazione: DVD-R, DVD+R, DVD-/+R, DVD-/+RW, DVD-RAM, Blu-ray, HD-DVD.

Quello che consiglio è di avere un masterizzatore che legga, almeno, tutti i tipi di DVD.

Considerare poi che oggi esistono anche i DVD DL (Dual Layer) che possono essere scritti su entrambi i lati raddoppiando così la capacità.

I formati più recenti come il Blu-ray consentono di masterizzare e guardare video ad alta definizione o memorizzare molti più dati, ma sia i masterizzatori che i dischi costano molto di più, senza contare che il successo delle chiavette USB e delle schede di memoria ultra capienti ha relegato il disco ottico ad un lento ed inesorabile declino.

Unità di archiviazione: Hard disk o SSD

Il disco è la memoria fisica dove si archiviano i dati ed i file come musica, video, fotografie e documenti.

In commercio esistono gli hard disk tradizionali con parti meccaniche in movimento o i dischi allo stato solido (SSD) basati sul principio dellechiavette USB e quindi privi di parti in movimento.

Gli SSD offrono maggiori prestazioni, sono meno delicati rispetto ai dischi tradizionali tuttavia hanno un numero finito di operazioni di lettura/scrittura che possiamo effettuare, dopo di ché cessano in maniera irreversibile di funzionare.

Sono quindi indicati nei casi in cui abbiamo bisogno di prestazioni elevato ma non prevediamo di effettuare un elevato numero di operazioni di lettura/scrittura. Sono quindi sconsigliati dall’essere adottati nel normale ambito lavorativo dove i PC hanno un ciclo di vita che arriva a una decina d’anni.

Va anche considerato il fatto che sono molto più costosi e la capacità di memorizzazione massima è inferiore rispetto ai dischi tradizionali.

Scheda video

Questa è la parte del computer che si occupa di come vengono visualizzate sullo schermo le animazioni, le immagini ed i colori.

Su molte CPU moderne il processore video è integrato al suo interno (si parla infatti di GCPU), ma di solito offrono prestazioni minime per l’interfaccia, le animazioni e la riproduzione dei video.

Se intendiamo giocare o lavorare con complessi programmi di grafica 3D o fotoritocco, molto meglio puntare su una scheda video dedicata.

In linea generale, una scheda video può essere prodotta dalla NVIDIA o AMD, la scelta sta tutta in base a quanto vogliamo spendere.

Le porte fondamentali oggi sono: DVI, HDMI, DisplayPort e, opzionalmente, la VGA per i monitor più vecchi (sta ormai sparendo).

Riguardo all’accelerazione possono uscire fuori parole come: pixel shader, vertex shader, rendering (rasterizzazione), filtro anisotropico e filtro antialiasing di cui ci si deve preoccupare solo se si deve giocare ai giochi di ultima generazione.

Per appassionati di videogiochi e per chi lavora con programmi di grafica 3D, la scheda video è invece una delle parti del computer più importanti e bisogna leggere le varie guide online fornite sul Web.

In linea generale cerchiamo di scegliere solo schede video di fascia elevata (GTX per NVIDIA e RX di AMD) e con almeno 4 GB di memoria video.

L’evoluzione tecnologica di questo settore è sempre in costante fermento e si può anche arrivare a spendere cifre considerevoli per le schede grafiche di livello elevato.

Scheda audio

Se la scheda video permette di vedere quello che accade sul computer, la scheda audio porta il suono sulle casse acustiche collegate.

In genere è integrata nella scheda madre e già va benissimo a meno che non si abbia intenzione di utilizzare programmi di elaborazione musicale e registrazione.

L’unica cosa da controllare è che abbia le prese per il supporto audio 5.1, un ingresso cuffie (magari anche sul case frontale per comodità) e un ingresso microfono.

Altri componenti

Altri componenti del computer che possiamo tenere in considerazione sono: le ventole, la scheda madre, l’alimentatore, la tastiera ed il mouse sui quali non è necessario approfondire perché ci sono standard abbastanza diffusi ed uniformi nel prezzo.

Per quanto riguarda la scheda madre, c’è da considerare la questione delle compatibilità tra Scheda madre, CPU e RAM, per vedere quali modelli funzionano insieme.

Mentre per quando riguarda l’alimentatore, dobbiamo preoccuparcene se assembliamo un PC per conto nostro o dobbiamo cambiare quello già presente nel preassemblato: deve erogare abbastanza potenza (in Watt) per tutte le componenti già presenti e future, quindi meglio sceglierlo di buona qualità.

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