Parla la Guida suprema iraniana, Ali Khamenei, nel suo primo sermone dopo otto anni. «Nelle ultime due settimane ci sono state giornate amare e dolci,un punto di svolta nella storia. I due grandi avvenimenti dei funerali del generale Qassem Soleimani e del giorno in cui l’Iran ha attaccato le basi Usa sono stati ‘Giorni di Allah’. I due episodi, miracoli delle mani di Allah, hanno mostrato il potere di una nazione che ha dato uno schiaffo in faccia agli Usa e che la volontà di Allah è continuare il cammino e conquistare la vittoria». Lo ha detto Ali Khamenei nel suo primo sermone dopo 8 anni alla preghiera islamica a Teheran.
Donald Trump è un “pagliaccio”che finge di sostenere il popolo iraniano ma poi lo «colpirà alle spalle con un pugnale velenoso». Lo ha detto la Guida suprema di Teheran Ali Khamenei durante il suo sermone di oggi, dopo che il presidente americano aveva dichiarato anche con un tweet in farsi di supportare le manifestazioni contro la Repubblica islamica.
«Quei pagliacci che sostengono di essere dietro il popolo sono bugiardi. Sono manipolati dai nemici e non hanno dedicato le proprie vite alla sicurezza dell’Iran, diversamente da gente come Soleimani». Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei nel suo sermone a Teheran, accusando i manifestanti che nelle proteste dei giorni scorsi hanno strappato i poster appesi per commemorare il generale Qassem Soleimani. «Il nemico è emerso in alcune persone che non si preoccupano della sicurezza nazionale del Paese, mettendo in ombra le misure prese dall’Iran contro gli Usa. Ma non avete ottenuto e non otterrete nulla, perché il sostegno del vero popolo è stato il carburante dei jet iraniani che hanno attaccato le basi Usa in Iraq», ha aggiunto Khamenei.
«La rappresaglia dell’Iran per l’attacco Usa (al generale Soleimani, ndr) non è stata solo una mossa militare efficace, ma nei fatti è stata un colpo agli Stati Uniti come superpotenza. La resistenza nella regione aveva in precedenza inflitto colpi agli Stati Uniti in Siria, Iraq, Libano e Afghanistan, ma l’attacco alle basi Usa è stato più importante e irreparabile». Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei nel suo sermone alla preghiera islamica a Teheran.
«L’assassinio del generale Soleimani, che era un comandante anti-terrorista nella regione, è stato uno scandalo che ha portato infamia sugli Usa, perché lo hanno ucciso vigliaccamente e non sono stati capaci di farlo sul campo di battaglia, usando lo stesso metodo del regime sionista». Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei nel suo sermone alla preghiera islamica a Teheran.
«Ho detto sin dall’inizio che non ho alcuna fiducia nel dialogo con l’Occidente sulle nostre attività nucleari e nei gentiluomini che siedono ai tavoli negoziali e vestono guanti di seta sulle loro mani di ferro. Sono al servizio degli Usa. Il dialogo con loro è un inganno». Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei nel suo sermone a Teheran.