Giornata di silenzio elettorale oggi alla vigilia del voto regionale. Domani si torna infatti alle urne in Emilia Romagna ed in Calabria per rinnovare il Consiglio regionale e scegliere il nuovo presidente della Regione. Si vota dalle 7 alle 23, immediatamente dopo la chiusura delle operazioni di voto inizierà lo scrutinio.
II voto in Emilia Romagna Sono oltre 3,5 milioni i cittadini emiliano-romagnoli chiamati al voto per eleggere il nuovo presidente della Regione e i cinquanta componenti dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna. Le 4.520 sezioni nei 328 comuni della regione resteranno aperte dalle ore 7 alle ore 23.
Subito dopo la chiusura dei seggi inizierà lo scrutinio. E’ ammesso il voto disgiunto. I candidati alla presidenza della regione Sono sette, sostenuti da 17 liste, gli aspiranti alla presidenza della Regione. La sfida principale è tra Stefano Bonaccini, presidente uscente candidato del centrosinistra, e Lucia Borgonzoni, senatrice della Lega e candidata del centrodestra.
Candidati anche Simone Benini per il M5S, Stefano Lugli per l’Altra Emilia-Romagna, Marta Collot per Potere al Popolo, Laura Bergamini per il Partito Comunista, Domenico Battaglia per il Movimento 3V – Vaccini Vogliamo Verità.
Il voto e i candidati in Calabria In Calabria sono oltre trecento i candidati per trenta posti in Assemblea regionale. Gli aspiranti governatori sono quattro. Jole Santelli, oltre a essere l’unica donna candidata alla presidenza della Regione, è anche la più giovane ed è sostenuta dal maggior numero di liste e candidati: sei liste per ogni circoscrizione e 144 aspiranti consiglieri. Pippo Callipo, invece, il più grande d’età tra i candidati alla presidenza, conta su una squadra di 72 candidati e tre liste per circoscrizione.
L’imprenditore si era già candidato nel 2010 giungendo terzo. Francesco Aiello conta su 46 candidati e tre liste; 42 candidati per Carlo Tansi, anche lui appoggiato da tre liste, di cui una sola presente in tutte le circoscrizioni.