E’ morto l’ex segretario generale dell’Onu, Javier Perez de Cuellar. Lo hanno annunciato i figli. Di origine peruviava, Perez de Cuellar aveva 100 anni ed è stato il quinto segretario generale delle Nazioni Unite dal 1982 al 1991.
Di formazione avvocato, Pérez de Cuéllar ha avuto una brillante carriera diplomatica, cominciata nel 1944. Il governo peruviano lo inviò come ambasciatore in Svizzera, Unione sovietica, Polonia, Venezuela e Francia. Fu anche rappresentante permanente del Perù alle Nazioni Unite fra il 1971 ed il 1975. Questo incarico lo mise in luce al punto che fu nominato sottosegretario nel Palazzo di Vetro nel 1979, assumendo quindi la segreteria generale dell’organizzazione dall’1 gennaio 1982 al 31 dicembre 1991. Fino ad oggi il diplomatico peruviano è stato l’unico citadino americano a ricoprire la massima carica delle Nazioni Unite. Una volta tornato in patria tentò la scalata alla presidenza nelle elezioni generali del 1995, ma fu sconfitto in una votazione in cui il presidente uscente Alberto Fujimori fu riconfermato. Nel 2000 il presidente Valentín Paniagua lo chiamò a presiedere il Consiglio dei ministri peruviano di transizione e il ministero degli Esteri, carica che accettò e ricoprì fino al luglio 2001. Negli ultimi anni della sua vita Pérez de Cuéllar si dedicò all’attività letteraria. Pubblicò nel 2012 le sue “Memorias. Recuerdos personales y politicos” e due anni dopo il romanzo ‘Los Andagoya’.