Maxi richiamo per Toyota e Honda a causa di problemi legati all’airbag. I produttori giapponesi hanno annunciato che faranno rientrare in totale 5,3 milioni di veicoli negli Stati Uniti, per motivi di sicurezza.
Toyota
Toyota richiamerà 3,4 milioni di auto, di cui 2,9 milioni di modelli Corolla, Matrix e Avalon venduti negli Stati Uniti tra il 2011 e il 2018. Lo annuncia il gruppo in una nota. Questi veicoli potrebbero avere un guasto a un sistema di controllo elettronico, collegato a sensori di incidente per attivare gli airbag e i pretensionatori delle cinture di sicurezza in caso di impatto, ha detto il gruppo.
Il difetto di questo sistema elettronico, proveniente da un “fornitore specifico”, può comportare la non attivazione, totale o parziale, degli airbag e dei pretensionatori delle cinture, ha aggiunto la casa nipponica. Fonti riferiscono che il fornitore in questione sarebbe l’americana ZF-TRW (precedentemente TRW, acquistato nel 2015 dalla ZF tedesca). Lo scorso anno le autorità americane avevano deciso di avviare un’indagine su questo problema a seguito di incidenti mortali e altri produttori avevano già lanciato richiami simili.
Honda
Honda, invece, ha annunciato il richiamo di 2,4 milioni delle sue auto di vari modelli venduti negli Stati Uniti dal 1996 al 2003, anche con il marchio di alta gamma Acura. L’entità effettiva di questo richiamo dovrebbe, tuttavia, essere minore data l’età di questi veicoli, alcuni dei quali probabilmente non sono più in circolazione. Il problema di sicurezza, in questo caso, viene identificato sugli airbag Takata. Ed è di tipo diverso da quelli che hanno già portato al richiamo di oltre 100 milioni di auto di molte case automobilistiche in tutto il mondo dal 2014.