Genova – L’alimentazione è la base della nostra salute e questo è un concetto essenziale che tutti dovremmo conoscere e applicare normalmente.
Le scelte alimentari scorrette, come eccesso di zuccheri e grassi, possono favorire malattie metaboliche.
Particolarmente in questo difficile periodo, con la diffusione di una grande infezione, numerosi medici lo hanno riaffermato indirizzando al sostegno del sistema immunologico, invitando all’uso di vitamine, come la vitamina D molto efficace e carente in diverse persone.
Il Dottor Antonino Frustaglia ci ricorda le giuste regole per vivere in salute e combattere alcune patologie, come lui stesso ha fatto all’Ospedale Geriatrico di Milano Vimodrone, cambiando l’alimentazione ai suoi pazienti, privilegiando sensibilmente la parte vegetale.
Dobbiamo ricordare che ogni persona è diversa: per età, sesso, attività e stato di salute.
Di base dovremmo prestare attenzione al peso delle calorie ingerite giornalmente, ad esempio: i lipidi presentano 9 calorie per grammo, le proteine 4, i glicidi 4, l’alcool 7.
Si reputa che il giusto fabbisogno giornaliero consideri l’assunzione del 62% di carboidrati, il 25% di lipidi, il 13% di proteine ed il 50% di vegetali.
Ogni persona necessita quotidianamente di 1 grammo x chilo di peso, riguardo all’assunzione di proteine.
Gli alimenti assolvono diverse funzioni:Energetica per le varie funzioni; Plastica per lo sviluppod ell’organismo; Protettiva contro le infezioni; Regolatrice nelle trasformazioni dell’organismo; di Riserva in caso di necessità.
Quindi si dovrebbero scegliere attentamente i cibi da assumere, privilegiando le proteine vegetali, i legumi, i cereali integrali preferibilmente non trattati, usando spesso: orzo, avena, farro, semi oleosi e frutta secca.
Non dimentichiamo l’uso di acque e cibi alcalini per combattere la naturale acidità del nostro organismo, evitando stati tossici e infiammatori.
Una alimentazione ricca di prodotti di origine animale, acidificando l’organismo, favorisce osteoporosi, artrosi, artrite e tumori.
Notevoli sono i benefici per l’apparato cardiocircolatorio assumendo pesce, carne 2 volte settimana, uova olio extra vergine, pasta integrale e frutta e verdura abbondanti.
Non dimentichiamo l’assunzione di 1 litro / 1,5 di liquidi uniti a scarsissimo uso di zuccheri, dolcificanti e prodotti industriali.
In qualsiasi età, è necessario affiancare il movimento quasi giornaliero, svolto, anche semplicemente con camminate, nuoto, facili esercizi, yoga .
Non si può mai dimenticare che l’ossigenazione del nostro corpo riveste grande importanza nelle varie funzioni, concorrendo a migliorare la respirazione, la depurazione e l’alleanza contro i rischi cardiovascolari
Collaborazione medico scientifica Dott Antonino Frustaglia già Direttore Medico Istituto Redaelli – Vimodrone Milano
Luisa Costa