Lucca – Da Perugia giunge lo scrittore Rolando Zucchini, nuovo ospite della Cesareviviani per l’evento settimanale che prevede la presentazione del suo ultimo romanzo “La leggenda dei Turri”. Rolando Zucchini è nato a Foligno (PG) il 6 giugno 1947. Nel 1972 si laurea in Matematica con una tesi sulle geometrie non-euclidee. Dal 1994 vive a Scandolaro dei Trinci in un’antica casa torre di avvistamento isolata tra gli ulivi, alle pendici del monte Cologna. Si occupa anche di pittura. Ha pubblicato anche “La sfera nera” (A&B Editrice, Acireale, 2006).
La leggenda dei Turri si snoda tra realtà e fantasia, tra passato e presente, e narra la storia di una difficile formula matematica per misurare la lunghezza di una semi onda sinusoidale; una storia che si ricollega alle vicende dei Turri, guerrieri mercenari spagnoli di antico rango, che nel 130 0 conquistarono quella che attualmente è denominata Rocca di Scandolaro, o Rocca Deli, ma che anticamente aveva preso il nome di Rocca dei Turri proprio in loro onore. I Turri, come narra la leggenda, erano in grado di volare. Intorno ad una vicenda principale s’innestano e confluiscono piccole storie nelle quali convivono presente e passato, tradizione popolare e fantascienza, figure paesane e altre di fantasia, non segue una trama prestabilita, ma su un’idea di fondo scrive brevi episodi/racconti che s’intrecciano tra di loro fino alle conclusioni finali. Sono storie semplici nelle quali, pur non affrontando grandi temi di ordine politico e sociale, si avvertono, però, segnali di una ricerca di una serena e rispettosa convivenza con gli altri, con la natura e con la nostra Terra, in armonia con il creato e con il cosmo. Pur svolgendosi in un ambito ristretto e paesano, hanno la pretesa di assumere un senso e un valore generale. Le storie hanno come protagonista principale il personaggio di Dario Morganti, un venditore ambulante di libri e stampe antiche ai mercatini dell’antiquariato. È un personaggio costruito su ricordi autobiografici che si innestano in situazioni paradossali, strane, assurde e, in alcuni casi, irreali e di pura fantasy. La scrittura alterna la prima e la terza persona. È una scrittura pulita, scarna, essenziale, coinvolgente, per certi aspetti sperimentale, alla ricerca, così com’è, di assonanze e dei ritmi musicali delle parole.
Mercoledì 10 marzo, alle 17.00, alla Casermetta di Porta Santa Maria della Passeggiata delle Mura Urbane di Lucca, presentazione dell’ultimo romanzo di Rolando Zucchini, “La leggenda dei Turri”, A&B editrice (Acireale), introduzione di Vittorio Baccelli, conduce Marco Vignolo Gargini.